Un giorno smetteremo i buoni propositi
per l’orlo della notte, le decisioni inattese.
L’infinito lanciarsi tra le colline,
il consumare il ritmo del respiro
fino ad affacciarsi alla finestra del buio e
smarrire il drappello dei solitari.
E ancora restiamo qui,
fissando il nostro perdere il filo,
questa insonnia che siamo
fino al mattino.