Prospettiva
Osservi me che fisso luci
e pezzi di lamiera sfocati
correre nella notte.
Una ad una le parole danno il ritmo
del nostro esserci,
la presenza sola, che sbriciola
l’asfalto e inventa di noi
l’essenza della terra
Da: “E Londra è il nostro tempo“, Lulupress, 2008