Crisi italica di governo. L’ennesima, di nuovo.
A caldo mi verrebbe da dire che:
Prodi ha fatto bene a dimettersi, qualcuno sembra ancora sapersi prendere delle responsabilità.
Questi primi mesi di governo avrebbero probabilmente dato buoni frutti, ma non si è saputo aspettare il tempo del raccolto.
Le voci del “io non do la fiducia a questo governo per via della politica estera” ritrattate appena si è sparsa la voce delle dimissioni sono ridicole.
Una parte della sinistra non sa stare al governo, giusto che si torni a votare allora.
Questa volta non credo avro voglia di scomodarmi per tornare ancora in Italia a dare una mano.
E ora che comincino a cavarsela da soli.
Sono insomma arrabbiato, insoddisfatto, indeciso se prendermi direttamente la residenza qui o pensare che ancora valga la pena di impegnarsi per mettere un po’ d’ordine in Italia. Almeno in alcuni la coerenza per una volta (e finora) è rimasta.
P.S. ripropongo la mia ironica proposta di nuova legge elettorale: maggioritario secco con soglia di sbarramento ai voti di rifondazione comunista+1. So che questa volta la colpa ha molti padri e nessuno, ma state sicuri che con questo metodo uscirebbero solo governi solidi.
Riassunto per chi non ha voglia di leggere:
Sdegno
Dando alla parola il valore che ha nel vocabolario italiano classico, superando ogni iperbole o buonismo. Sano, semplice, naturale sdegno.
P.S. 20.52
Aggiungo che siccome sarebbe ora di cambiare le cose, prendete le vostre cose, andate in piazza e manifestate anche per qualcosa di utile. Contro quei due, tre senatori della pirlasinistra che non hanno capito quale delle due parti è quella per cui sono stati votati e per mostrare che non rappresentano i propri elettori. Le manifestazioni non dovrebbero limitarsi solo al dissenso, ma anche all’assenso quando serve… E adesso serve. Da domani altrimenti ci aspetta un governo indebolito che non saprà fare le riforme prima e un ritorno al qualunquismo più sfrenato dell’era berlusconica.
Tutti fuori dalla porta, e ora!
Io avevo preso un aereo, figurati…
Eppure l’homo sapiens dovrebbe essere stato dotato delle necessarie funzioni per riconoscere i propri errori passati, si da porvi rimedio.
Evidentemente dovremmo proporre nuovi test in materia!
se penso ai 1000 km in macchina per dare il voto a questi stronzi finto idealisti che fanno cadere un governo per garantirsi una rendita di vita politica duratura con relativa pensione, mi viene la gastrite. scusate lo sfogo un po’ qualunquista ma li prenderei a pedate.