Ovvero quando bisogna fare attenzione alle esplorazioni affrettate, alle misure che sembrano evidenti; ma magari non lo sono.
In forma di aneddoto.
« Il primo esploratore dell’Orinoco: un pazzo assassino!, disse Bonpland. Sembrava avere senso.
Quell’uomo triste non ha esplorato un bel niente, disse Humboldt. Cosi’ come un uccello non esplora l’aria o un pesce l’acqua.
O un tedesco il senso dell’umorismo, disse Bonpland.
Humboldt lo osservo’ con le sopracciglia aggrottate.
Era solo una battuta, disse Bonpland.
Ma stupida. I prussiani sono maestri dell’umorismo. In Prussia si ride molto ». […]
Daniel Kehlmann — La misura del mondo