Segnalo un interessante articolo del celebre storico Eric Hobsbawm apparso sul Corriere di oggi.
La sempre maggiore privatizzazione dell’apparato statale, la sua gestione secondo una logica economicistica quali effetti puo avere a lungo termine sulla stessa democrazia? Davvero le privatizzazioni uccidono la democrazia? E soprattutto, davvero la perdita del sentimento di appartenenza su cui era basato lo stato liberale è capace di mettere a rischio l’esistenza stessa di organismi che tenderemmo ormai a dare per scontati come ad esempio la Gran Bretagna, la Spagna e l’Italia unite?