BarCamp e piccoli editori

Leggevo, o meglio, ascoltavo Quinta di Copertina di Antonio questa sera mentre mi facevo da mangiare e…e sento che il BzaarCamp di Milano ha avuto un bell’articolo sull’Espresso di questa settimana. Allora giustamente incuriosito lo vado a prendere dal mobile nell’ingresso dove lo avevo lasciato rientrando a pranzo e dove era rimasto non avendo avuto un minuto per leggerlo oggi pomeriggio.

Ed era vero, quattro pagine di articolo e una foto, leggo ora di Federico e Marina. Curioso senza dubbio, ma credo molto significativo che la rete abbia creato la notizia e mi abbia informato che un settimanale ne ha parlato. Segno del cambiamento dei tempi.

Ne approfitto per rilanciare l’invito per il BarCampTurin il prossimo due dicembre dove sarò presente anche io con un intervento dal titolo “Nuove forme di (auto)organizzazione della protesta politica: la primavera studentesca francese del 2006 e i nuovi media” che spero non vi risulterà troppo noiosa e indigesta.

Già che ci sono applico qui il logo che manifesta il mio alto patrocinio alla manifestazione. So che già tutti potete comprendere l’elevato valore simbolico di tale azione!!!

Approfitto sempre di questo post per preannunciare un avvenimento che dovrebbe vedere la luce nei prossimi giorni.

Assieme ad alcuni amici stiamo provando a mettere in piedi una piccola casa editrice. Io dovrei occuparmi della comunicazione e dell’intera gestione web. Dovremmo partire tra una decina di giorni con un blog provvisorio cui nel giro di tre, quattro mesi verrà affiancato un sito completo per raccogliere aspiranti scrittori e contatti.

Entro settembre dell’anno prossimo si spera di poter presentare la prima decina di titoli del catalogo e lanciarci sul mercato. Spero di poter contare su tutti i vostri consigli e sul vostro appoggio.

Al momento ad esempio cerchiamo un buon progettista per siti web che possa farci un preventivo di spesa, se qualcuno ha consigli sono i benvenuti.

Buon venerdì sera a tutti, ora sconnetto ed esco.